Colore ed emozione ... l'arte di Carlo Sismonda si può sintetizzare con queste due parole. Le tonalità calde amate dall'artista, il rosso, il giallo, il verde, il blu, accostate e spesso fuse tra loro creano esse stesse le opere, le fanno vivere, regalandoci emozioni e sensazioni. Sono paesaggi dell'anima quelli di Sismonda, introspettivi e descrittivi al tempo stesso, memori della forza coloristica di Van Gogh e dei Fauve, del temperamento...
“C’é sempre una novità, che apre una strada nuova per domani. Francesco è molto esigente e onesto con sé stesso e con il suo lavoro, a me piace così, mi dà serenità e io lo stimo e lo ammiro e mi domando se chi guarda i suoi quadri capisce l’importanza del suo lavoro (...) che deve essere osservato, guardato e vissuto lentamente così dagli occhi ti entra nel cuore e poi nell’anima.” Con queste parole la pittrice Lia Drei...
"Dove il mondo cessa di essere il palcoscenico delle nostre speranze e dei nostri desideri per divenire l'oggetto della libera curiosità e della contemplazione, lì iniziano l'arte e la scienza.”, diceva Albert Einstein, “Se cerchiamo di descrivere la nostra esperienza all'interno degli schemi della logica, entriamo nel mondo della scienza; se, invece, le relazioni che intercorrono tra le forme della nostra rappresentazione sfuggono alla...
La parola Energia ha mille sfaccettature e una mostra sull’Energia si presta a molteplici interpretazioni. Ma quella che si vuole mettere in luce stavolta è l’energia positiva, che aiuta l’uomo nel suo percorso, l’uomo di oggi in balia degli eventi proprio come un naufrago su un’isola deserta che deve servirsi degli elementi naturali per sopravvivere. Ognuno degli artisti invitati, Gilberto Di Stazio, Nino La Barbera, Beatrice...
Superare l’alienazione e l’incomunicabilità attraverso la percezione visiva: questo l’obiettivo dello Sperimentale p., nato dalla fervente mente di Francesco Guerrieri e Lia Drei. Il superamento della corrente informale, nata nel dopoguerra dalla volontà degli artisti di esplorare le possibilità della casualità, dell’automatismo e dell’irrazionalità dell’arte, porta Guerrieri alla realizzazione di opere costruite da sistemi...
“Il 1° dell’anno assomiglia a una tela bianca messa sul cavalletto in attesa di mettersi a dipingere. Chissà che verrebbe fuori se dessi una cinquantina di pennellate, ogni giorno, a quella tela adesso bianca. Quanti cambiamenti e quanti ripensamenti. La vita invece si svolge ad attimi, e una volta che l’attimo è passato non lo si può cambiare più”. (Lia Drei, Diari, 1 gennaio 2004) Lia Drei nasce il 18 luglio 1922 a Roma, nella...
Cinzia: Nel tuo percorso artistico ti sei confrontata con il mondo degli sciamani (penso alla mostra “Materia e respiro” a Palazzo Barberini del 1999), con l’antico mondo sumerico e con gli antichissimi miti assiro-babilonesi (“Gilgamesh re di Uruk” a Porta San Sebastiano nel 1996 o la personale a Latina “La Terra l’Acqua l’Uomo” del 2002). Hai raccontato poi le gesta e gli amori di eroi e cavalieri… Hai coraggiosamente dato...
La splendida cornice del Complesso del Vittoriano fa da sfondo all’evento espositivo che vede la presenza dell’artista Orazio Cordischi e dei suoi ospiti, tra i quali l’artista Roberta Pugno. L’arte di Cordischi, dinamica e inquieta, mette in scena un universo in cui l’uomo e la natura, eterni amanti - antagonisti, si incontrano e si scontrano a colpi di colore. Partita da una matrice cubo - futurista, immersa in una atmosfera onirica...